Verbo (cristianesimo)

Verbo è un titolo cristologico esclusivo dell'Evangelista Giovanni, corrispondente al greco antico Logos, traducibile anche con Parola. Il Prologo del Vangelo secondo Giovanni inizia proprio (1:1-3[1]) con i versetti:[2]

(GRC)

«Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος,
καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν,
καὶ θεὸς ἦν ὁ λόγος.
οὗτος ἦν ἐν ἀρχῇ πρὸς τὸν θεόν.
πάντα δι' αὐτοῦ ἐγένετο,
καὶ χωρὶς αὐτοῦ ἐγένετο οὐδὲ ἕν ὃ γέγονεν.»

(IT)

«In principio era il Verbo [Lògos],
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.»

Questo titolo di Verbo (in greco antico: Λόγος, Lógos?) che indica il Cristo viene anche usato nella Prima lettera di Giovanni e nel Libro dell'Apocalisse.

Vetrata Verbo di Dio presso la chiesa luterana di San Matteo a Charleston, USA

Nella cristologia, il concetto che il Cristo sia il «Verbo» di Dio (o Logos, traducibile con "parola", "discorso" o "ragione") è importante per stabilire la dottrina della divinità di Gesù Cristo e la sua posizione quale Dio Figlio nella Trinità come professato nel Credo di Calcedonia. Il concetto deriva dal Prologo del Vangelo secondo Giovanni ed il termine viene lasciato nell'originale greco Logos (Λόγος) quando lo si usa in ambito filosofico-teologico.

  1. ^ Giovanni 1:1-3, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ Versione della Bibbia CEI, 2008. Si vedano anche le quattro versioni (IT) in parallelo su BibleGateway: Giovanni 1:1-3

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search